Emergenza covid-19 per colf e badanti

Emergenza covid-19 per colf e badanti

Rimborso cassa colf per coronavirus

Il fondo Cassa Colf ha previsto dei particolari rimborsi economici per sostenere dei lavoratori iscritti che, a causa del virus covid-19, avranno la necessità di rispettare i periodi di quarantena, o sono stati ricoverati, o hanno dovuto iniziare prestazioni mediche specialistiche per se stessi o per i propri figli.
Nello specifico, il fondo ha previsto:

  • In caso di ricovero ospedaliero e di convalescenza hanno l’indennità giornaliera.
  •  indennità per i figli a carico.
  • rimborsi per materiale sanitario riabilitativo;
  • rimborsi per visite domiciliari.
  • Indennità giornaliere in caso di ricovero, convalescenza o quarantena domiciliare preventiva.

Il fondo ha disposto per i lavoratori iscritti una diaria in caso di ricovero ospedaliero o quarantena domiciliare dovuti al contagio (o sospetto contagio) da coronavirus.
In caso di ricovero ospedaliero, questa indennità sarà del valore di 40,00 euro per ciascuna notte per un periodo che non deve superare i 50 giorni.

Invece nel caso di quarantena domiciliare, certificata dal medico di famiglia, il lavoratore potrà richiedere vitto e alloggio per un periodo che non super i 14 giorni.
Per poter richiedere vitto e alloggio è necessario inviare insieme alla modulistica di richiesta il referto del tampone che confermi la tua positività al virus COVID-19, rilasciato delle autorità competenti con la conferma del ministero della salute e/o dell’Istituto Superiore della Sanità.

  • Indennità per figli a carico.

Ai lavoratori iscritti viene messo a disposizione un imborso una tantum del valore di 200,00 euro per le spese sostenute per i figli (baby-sitting, assistenza domiciliare a figli non autosufficienti, bonus spesa per gli alimenti dei figli).

  • Rimborsi per materiale sanitario riabilitativo, prestazioni mediche psicologiche e visite domiciliari.

I rimborsi possono essere richiesti in caso di spese sostenute per l’acquisto di materiale sanitario riabilitativo, prestazioni psicologiche o psicoterapeutiche e visite specialistiche a domicilio.
Danno sostegno ai lavoratori, la cassa colf mette a disposizione di un servizio gratuito di teleconsulto.
La richiesta per ottenere il rimborso della Cassa Colf, deve essere inviata insieme alla documentazione del Lavoratore iscritto entro 12 mesi della conclusione dell’evento.

A differenza degli altri benefici offerti dal fondo per favorire l’accesso alle prestazioni legate al coronavirus, la Cassa richiede la presentazione di almeno 2 trimestri di contribuzione, la cui somma non deve essere inferiore ad € 8.
Inoltre essendo che è stato sospeso il pagamento dei contributi, verranno accettati i trimestri precedenti attraverso la verifica dei bollettini versati.

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